Amuleto

Date Tournée spettacolo Amuleto

17/01/15 TEATRO VILLA DEI LEONI DI MIRA (VE)

24/01/15 TEATRO DELL’ARGINE DI BOLOGNA (BO)

6 E 7/02/15 TEATRO METASTASIO DI PRATO (PO)

20/02/15 TEATRO DUSE DI ASOLO (VE)

13/03/15 TEATRO DEI RASSICURATI MONTECARLO DI LUCCA (LU)

14/03/2015 TEATRO DANTE DI SAN SEPOLCRO (AR)

15/03/15 TEATRO DEGLI ATTI DI RIMINI (RM)

11/4/15 TEATRO DI MOLFETTA (BA)

Perchè esserci: Maria Paiato a detta di molti oggi la miglior attrice del teatro italiano, un autore cult, un appuntamento imperdibile.

07-amuleto-pag

“Questa sarà una storia del terrore. Ma non sembrerà. Non sembrerà perché sono io quella che la racconto. Ma in fondo è la storia di un crimine atroce”. Questo l’inizio del romanzo Amuleto (1999) di Roberto Bolaño; la voce è quella di Auxilio Lacouture, personaggio realmente esistito, imprigionata per sempre nella toilette della facoltà di lettere di Città del Messico durante e dopo l’irruzione dell’esercito nel campus, il 18 settembre 1968. Roberto Bolaño, cileno, uno dei massimi scrittori latinoamericani del secondo Novecento, morto nel 2003, all’età di 50 anni, lascia un cospicuo numero di romanzi scritti tutti nell’ultimo decennio ma chiaramente elaborati nel corso di un’intera vita, recentemente riscoperto e molto amato: “Tutto quello che ho scritto è in gran parte una lettera d’amore o di addio alla mia generazione, a quelli nati come me negli anni ’50… abbiamo dato quel poco che avevamo, quel molto che avevamo, che era la nostra giovinezza”.
Maria Paiato è Auxilio, la mitomane, patetica, generosa “madre della poesia latinoamericana” e Riccardo Massai pone attenzione alla biografia sotterranea dell’autore nell’evocare frammenti di America Latina anni ’70. Scrive Bolaño “Alla radice di tutti i miei mali si trova la mia ammirazione per i delinquenti, le puttane, gli squilibrati.
Nell’adolescenza avrei voluto essere ebreo, bolscevico, negro, omosessuale, drogato o mezzo matto, e come se non bastasse monco, ma sono diventato solo un professore di letteratura. Meno male che ho potuto leggere migliaia di libri. Meno male che ho conosciuto i Poeti e che ho letto i Romanzi”.

AMULETO di Roberto Bolaño
uno studio con Maria Paiato

Durata 90’

regia Riccardo Massai

costume Ilaria Baroncelli
disegno luci Lucilla Baroni
drammaturgia sonora Vanni Cassori

Produzione Archètipo
in collaborazione con Teatro Metastasio Stabile della Toscana

Potrebbe interessarti

aprile, 2024