LA CARTA DA PARATI GIALLA

Venerdì 15 e sabato 16 aprile ore 21,00
Abbonamento Bianco

LA CARTA DA PARATI GIALLA

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La carta da parati gialla-pag

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The Yellow Wall Paper (1892) è un racconto breve che trae spunto dall’esperienza di depressione post partum dell’autrice, Charlotte Perkins Gilman esponente di rilievo nel movimento delle donne statunitense durante i primi due decenni del secolo scorso. Per decenni frettolosamente catalogato come racconto del terrore, negli anni Settanta è stato rivalutato nell’ambito del pensiero femminista. Diario dentro la ”follia” di una donna che dalla depressione, giungerà a deliri allucinatori e allo sdoppiamento di personalità; l’opera è anche il racconto dell’oppressione maschile, sociale, economica e linguistica della figura femminile del periodo: il marito le vieta categoricamente, tra le altre cose, di leggere e scrivere. Limiti palesemente infranti dalla protagonista nella personale decisione di raccontarci la storia dal proprio punto di vista, rompendo il silenzio e riappropriandosi di quel diritto all’espressione che emblematicamente scaturisce con forza proprio dalla carta da parati dello “spazio domestico” in cui è costretta e in cui sembra scritta la storia personale e collettiva della figura femminile imprigionata dietro di essa.

liberamente tratto dal racconto

The Yellow Wall Paper di Charlotte Perkins Gilman

con Elena Balestri

costumi Antonio Musa

musiche originali di Roberto Procaccini

regia Paolo Biribò | Marco Toloni

Produzione Associazione Culturale EsTeatro

Residenza Archètipo

Durata 75 minuti

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aprile, 2024