Blu (nello spazio di un respiro)

di Tommaso Santi

con Alessio Benedetti Sardelli e Teresa Fallai
musiche e effetti sonori Vanni Cassori
disegno luci Francesco Bianchi
macchina di scena Camilla Bacherini, Valerio Becchi, Stefano Bettini e Marco Montresor
aiuto regia Cecilia Muzzi
regia di Riccardo Massai

Riccardo Massai ha affidato a Tommaso Santi, giovane autore pratese, la scrittura del testo di una storia vera: il pomeriggio di un giorno di festa due amici a bordo di un idrovolante sullo stretto di Messina, sono appena decollati quando l’uomo ai comandi dell’aereo muore per un malore improvviso. Il suo compagno non può far niente per impedire la picchiata: l’apparecchio si schianta sul mare, capovolto e sommerso; là sotto, un uomo ancora vivo resta prigioniero della cintura di sicurezza… Chi incontra nel suo viaggio in questa terra di nessuno, fra vita e morte? In quel respiro, cosa attraversa il suo pensiero? In Blu (nello spazio di un respiro) Tommaso Santi immagina questo fatto realmente accaduto scandito dal ritmo di un vecchio incontro del pugile Angelo Iacopucci. Le scene si susseguono per analogia determinando un ritmo nella narrazione di eterno ritorno e immerso in quella contemporaneità di immagini, ricordi e riflessioni che costituisce il pensiero.

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aprile, 2024