LA FOLLIA

scene da Storia della follia nell’età classica di Michel Foucault
studio sul canovaccio de “L’analisi riflessiva” della fiaba

con Alessandra Bedino, Sandra Garuglieri, Lorenzo De Lauger, Simone Rovida, Marco Toloni, Silvio Zanoncelli con Alessandra Bedino, Sandra Garuglieri, Lorenzo De Lauger, Simone Rovida, Marco Toloni, Silvio Zanoncelli
Regia Riccardo Massai

(spettacolo registrato l’11 dicembre 2015)

In questo studio si affronta la sfida di trasportare sulla scena, in linguaggio drammaturgico e quindi anche divertente, accattivante e sicuramente illuminante, alcuni capitoli del saggio filosofico di Foucault: la follia è davvero una malattia o non piuttosto una delle tante forme della condizione umana? Il linguaggio del filosofo non è affrontato attraverso i metodi e le forme mediche della psichiatria ma come opera letteraria e per questo adatto alla scena. La follia diventa un affare culturale, letterario, sociale; l’attualità del libro sta nel tentativo di cogliere la follia nella sua dimensione originaria, fuori dagli schemi dove è sempre stata relegata. Probabilmente la follia esiste ed è presente in noi come la ragione, e una società, per dirsi civile, dovrebbe accettare tanto la ragione quanto la follia. Invece la nostra società incarica una scienza, la psichiatria, per tradurre la “follia” in “malattia” allo scopo di trasformare l’irrazionale in razionale. “Forse, un giorno, non sapremo più esattamente che cosa ha.

Potrebbe interessarti

marzo, 2024